SULLE ALI DELLE EMOZIONI

” L’aspetto delle cose varia secondo le emozioni, e così noi vediamo magia e bellezza in loro: ma bellezza e magia sono in noi”

 Kahlil Gibran . Le ali spezzate

Il percorso intende realizzare  “l’ alfabetizzazione alle emozioni” e nasce dall’esigenza di fornire al bambino strumenti per conoscere e riconoscere il linguaggio delle emozioni, con lo scopo di creare un ambiente favorevole al rilassamento, alla riscoperta di sé e degli altri, alla riscoperta del proprio potenziale. Per favorire il benessere psico-fisico della persona saranno utilizzate  diverse tecniche espressive e corporee. Si tratta di tecniche utili ad accogliere, comprendere e approfondire le problematiche emozionali , importanti per lo sviluppo psicologico della persona. Accoglienza e ascolto  sono le basi di questo laboratorio; la persona si sente ben accolta nel gruppo e può condividere la sua espressività. Nel laboratorio corporeo, Il corpo gioca un ruolo fondamentale nel bambino perchè è il primo strumento di conoscenza, di comunicazione, di costruzione della propria identità di espressione e di esplorazione dell’ambiente circostante. L’azione del corpo fa vivere emozioni e sensazioni piacevoli, di rilassamento e di tensione, ma anche la soddisfazione del controllo dei gesti, nel coordinamento con gli altri; consente di sperimentare potenzialità e limiti della propria fisicità, sviluppando nel contempo la consapevolezza dei rischi di movimenti incontrollati. I bambini giocano con il loro corpo, comunicano, si esprimono con la mimica, si travestono, si mettono alla prova, anche in questi modi percepiscono la completezza del proprio sé, consolidando autonomia e sicurezza emotiva. Il corpo ha potenzialità espressive e comunicative che si realizzano in un linguaggio caratterizzato da una propria struttura e da regole che il bambino impara a conoscere attraverso specifici percorsi di apprendimento: le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi, di alternare la parola e i gesti, di produrre e fruire musica, di accompagnare narrazioni, di favorire la costruzione dell’immagine di sé e l’elaborazione dello schema corporeo. Il bambino, attraverso il laboratorio motorio,  vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola, a casa e nei vari contesti. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’aperto. Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.

Nel laboratorio di espressione corporea, l’espressività e la creatività divengono il canale che apre le porte alla comunicazione con le parti di noi che non abbiamo mai espresso. La possibilità che ci dà la danza  è di liberare tutte le emozioni. Il laboratorio espressivo  si propone di creare uno spazio per le emozioni attraverso piccoli attrezzi come la palla, il cerchio, corda;  uno spazio dedicato al dialogo con sé stessi e gli altri, volto a riscoprire il nostro corpo esterno e la nostra parte più interna. Nel laboratorio prendono vita personaggi dell’immaginario di ciascuno dei partecipanti che potranno divenire i protagonisti di storie da interpretare e raccogliere in una coreografia.

FINALITA’ :  Favorire lo sviluppo degli aspetti fondamentali della personalità, sia di ordine cognitivo, sia di ordine affettivo, motorio, sia sociale e morale, dando ampio spazio al conoscere, all’esprimere, all’agire e al gestire le proprie emozioni attraverso il corpo.

OBIETTIVI:

  • conoscere il nostro corpo favorendo una maggiore consapevolezza di sé;
  • favorire la distensione e il benessere psico-fisico;
  • favorire il fluire delle emozioni e poterle raccontare in un ambiente dove ci si apre all’ascolto  dell’altro;
  • favorire la conoscenza di sé attraverso il linguaggio corporeo;
  • migliorare la cura di sé e degli altri; 
  • rendere protagonista il bambino della sua storia attraverso l’ espressione corporea
  • Esprimere il proprio stato emotivo.
  • Controllare le proprie emozioni.
  • Riconoscere le emozioni altrui
  • Rafforzare l’autostima e la fiducia nel rapporto con gli altri
  • Sviluppare l’attitudine al lavoro di gruppo
  • Discriminare le diverse espressioni e mimiche, la postura, il linguaggio non verbale del corpo.
  • Strutturazione spazio temporale, intesa come capacità di muoversi all’interno di uno spazio rispettando scansioni e consegne
  • Percepire lo schema corporeo
  • Conoscere globalmente lo schema corporeo
  • Conoscere e ri-conoscere le forme espressive delle emozioni
  • Rispettare sé stessi e gli altri
  • Utilizzare intenzionalmente il proprio corpo
  • Coordinare i movimenti degli arti
  • Essere attento alla cura della persona
  • Prendere coscienza della relazione uomo/ambiente
  • Esplorare lo spazio circostante
  • Aver cura dei propri oggetti, attrezzi

TEMPI

Ad ogni laboratorio possono partecipare  mediamente 8-10 persone. Gli incontri saranno  strutturati in tre pomeriggi, e avranno una durata di circa un’ ora ciascuno. Saranno suddivisi in vari momenti: accoglienza,riscaldamento, espressività corporea con  piccoli attrezzi,coreografie di gruppo, rilassamento e stretching, rielaborazione scritta e verbalizzata dei vissuti, condivisione delle proprie espressioni e delle riflessioni.

METODOLOGIE

Il lavoro di gruppo ci aiuta a prendere coscienza di ciò che siamo e di come ci vedono gli altri attraverso le coreografie. Aiuta a vedere noi stessi in modo diverso, a prendere coscienza di ciò che siamo, a far emergere le nostre potenzialità e particolarità come punti di forza. Permette di condividere la simbologia che emerge dall’inconscio collettivo. L’ espressione motoria  favorisce le sensazioni positive di benessere, piacevolezza e la riscoperta del proprio corpo. “Riscoprire l’emotività, riscoprire il corpo e percepirlo nella sua unità, sentirlo amico e capace di regalarci emozioni è una grande conquista”. Un corpo che prova di nuovo il piacere di esserci apre le porte ad un nuovo percorso di conoscenza dell’individuo. L’unicità di ciascuno è bellezza condivisa di ogni singolo fare e agire all’interno di un gruppo. “Io ci sono, esisto, gli altri mi devono riconoscere come persona che è in grado di fare, di creare bellezza, con potenzialità comunicative, come individuo che merita ascolto, comprensione, ammirazione.” La persona si è sentita di nuovo vitale, gioiosa, motivata a proseguire il proprio cammino di vita con una nuova consapevolezza: “il mio corpo può sentire emozioni che non sapevo provare prima”, “sono importante!”, “devo volermi bene”, “agli altri interessa di me!”. La metodologia di lavoro segue specifici criteri quali l’età, la situazione familiare, le capacità ed abilità, il livello di autonomia, il livello di emotività ed affettività rispettando l’espressività individuale che consenta l’acquisizione di una maggiore consapevolezza cognitiva, emozionale e corporea al fine di  conseguire i seguenti obiettivi:

  • Progressiva acquisizione dell’autonomia in riferimento al tipo di disturbo
  • Sviluppo delle capacità motorie
  • Sviluppo delle capacità relazionali
  • Evoluzione del sè
  • Sviluppo delle capacità senso-percettive
  • Sviluppo del pensiero logico e simbolico
  • Sviluppo della motricità fine

ATTIVITA’

Il laboratorio di espressione motoria nasce dall’idea di esprimere e comunicare emozioni e sensazioni che le musiche suscitano in ciascuno di noi. Attraverso il laboratorio motorio lavoreremo sulla motricità fine, la coordinazione oculo-manuale e  soprattutto sulla coordinazione cinetica globale e il rapporto fra corpo e spazio al fine di migliorare il rapporto del bambino col proprio corpo incrementandone l’autocontrollo e la capacità di ascolto. Alcuni esempi di attività che saranno proposti sono:

  • Attività con il corpo e la postura
  • Attività con attrezzi quali palla,teli,nastri,corde
  • Giochi di imitazione
  • Giochi oculo manuali
  • Ascolto di musica, libero movimento del corpo nello spazio lasciando fruire le emozioni che la musica suscita, e successiva rappresentazione sulle emozioni provate.
  • Esperienze e giochi di ascolto sonorizzati.
  • Drammatizzazione di fiabe musicali.
  • Coreografie con diverse tematiche scelte dai ragazzi

Le azioni si concentreranno dunque verso il livello relativo allo  Sviluppo Potenziale, che muove dalla seguente constatazione  “la differenza tra il livello dei compiti eseguibili con l’aiuto degli adulti e il livello dei compiti che possono essere svolti con un’attività indipendente definisce l’area di sviluppo potenziale del bambino” (Vygotskij-Lurja- Leontjev, Psicologia e pedagogia, 35), rappresentando cioè i futuri passi del suo sviluppo. L’apprendimento può far avanzare lo sviluppo da una parte agganciandosi allo sviluppo già concluso, a ciò che il bambino è in grado di fare, dall’altra facendo avanzare tale sviluppo secondo il potenziale di ampliamento che hanno le capacità intellettive, passando quindi a ciò che il bambino  ancora non sa fare. Con il termine di “ espressione motoria”  si intende la valorizzazione, la sinergia tra esperienza corporea e immagine mentale, tra azione e mondo interiore, tra atto ed intenzionalità, considerando l’individuo in un’ottica d’integrazione delle sue componenti emotive, intellettive e corporee, nella specificità del suo mettersi in gioco primariamente attraverso l’azione e l’interazione:

  • nell’uso dello spazio e degli oggetti
  • nell’interazione con l’altro e con gli altri
  • nella capacità di rappresentarsi agli altri attraverso il movimento, la parola, la musica.

L’attività motoria è  per il bambino uno spazio di ricerca e  sperimentazione, di comunicazione e relazione, di creatività e conoscenza attraverso il gioco spontaneo in un’area di piacere e sicurezza.

SPAZI , STRUTTURE E ATTREZZATURE

Per il progetto è previsto l’utilizzo di un’ ampia sala da strutturare i spazi specifici con materiali specifici. Lo spazio per l’ espressione motoria sarà attrezzato con materassini, corde, palle, cerchi, nastri e specchi.

Prezzo del corso

180 € mensili

L’esperto

Maria Rosaria Russo